Con il decreto di ammissione all’incentivo all’autoconsumo si è completato l’iter di realizzazione del progetto di Gruppo di Autoconsumo di Energia Rinnovabile del condominio Valverde in via Caduti Piazza Loggia a Botticino.
Si tratta di uno dei primissimi progetti realizzati in Italia in applicazione delle normative che regolano la Comunità energetiche.
Il progetto ha visto la realizzazione di un impianto fotovoltaico sulle palazzine del condominio di 60 kW di potenza entrato in esercizio alla fine di giugno 2024. La produzione di energia elettrica è stata nei primi 8 mesi di 42.000 kWh. Si stima alla fine del primo anno una produzione fra 70.000 ad 75.000 kWh.
Il costo di investimento è stato pari a 90.000 euro interamente sostenuto dai partecipanti all’iniziativa. Il gruppo è costituito da 36 condomini dei quali 18 sono gli investitori ed auto-consumatori e 18 sono gli auto-consumatori.
I ricavi derivano dalla ritiro dell’energia da parte del Gestore Servizi Energetici. Nel nostro caso si tratta del 100% dell’energia prodotta essendo irrilevante il consumo delle parti comuni che consistono nella illuminazione quindi non contestuale alla produzione. Stimiamo nel primo anno un ricavo di 8.000 euro.
La seconda voce di ricavo è costituita dall’incentivo sull’autoconsumo, vale a dire l’energia consumata dalle 36 famiglie in corrispondenza temporale alla produzione dell’impianto fotovoltaico. Qui la stima è al momento più difficile essendo il meccanismo dell’incentivo entrato in funzione solo di recente. Stimiamo una entrata minima di 3.000 euro annui con possibilità di sorprese positive.
La terza voce è il recupero fiscale in 10 anni del 50% dell’investimento, vale a dire 4500 euro all'anno.
Il ricavo complessivo annuo dovrebbe perciò essere all’incirca di 15.500 euro a fronte di spese di gestione di circa 1.500 euro.
Vi è poi il beneficio ambientale che vede un risparmio di 27 tonnellate annue di CO2 immesse nell’atmosfera, pari alla stessa funzione di 1.350 alberi.
La Coop Casa in qualità di amministratore condominiale ha coordinato e gestisce l’iniziativa.
La cooperativa Cerro Torre ha realizzato l’impianto.
Nella foto, due dei tre impianti realizzati.